Training di Public Speaking in videoconferenza 4 Giugno

 

 

Inizierà a breve il corso di public speaking in videoconferenza, con l’ormai famoso software Zoom, dal 4 giugno per 5 incontri da 2,5 h al giovedì sera, dalle 19,45 alle 22,15.

 

Con un inizio timido, ma con un movimento sempre più massiccio, la comunicazione si è spostata online, e chi non si adegua a comunicare con le nuove tecnologie rischia di restare indietro e perdere opportunità di lavoro e business.

 

Posti limitati a 10, riservati in ordine di arrivo. Chiusura iscrizioni 3 giugno, verificata la disponibilità dei posti.

Sono previste quote agevolate per iscrizioni cumulative e per gli ex iscritti ai nostri corsi. Per iscriverti, o per informazioni: info@gipcomunicazione.it

 

 

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“Nulla è persistente, tranne il cambiamento” – Eraclito

 

 

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L’Aforisma del Mese

Mai come in questo momento c’è bisogno di idee, e di modi per renderle operative. Per risolvere problemi, sviluppare nuove progettualità, anticipare il futuro in modo proattivo.

 

 

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Sbaglio quindi sono?

La certezza delle azioni nell’incertezza di un mondo che cambia.

 

“Se vuoi vedere, impara ad agire”

Heinz von Foerster

 

Possiamo evitare di sbagliare? Possiamo basare le nostre decisioni sulla logica e sui calcoli e prevedere gli scenari dove andremo a muoverci (il mercato?) e il comportamento delle persone?

La frase di Descartes rappresenta la cultura dominante del mondo moderno ispirata alla predominanza della ragione e alla certezza delle scienze: “Io penso, dunque sono”. La consulente aziendale Anna Zanardi fa notare (Il coraggio di essere stupidi, 2011) che l’uomo è anche un essere che dubita, comprende, afferma, nega, vuole, rifiuta, desidera, che immagina e sente. E fa notare che la logica cartesiana è crollata con la nuova fisica degli anni ’30 del secolo scorso, che ha minato la certezza di conoscere il mondo “così com’è”: la scienza ha ammesso che l’oggettività assoluta e la prevedibilità matematica dei fenomeni sono pura illusione.

Nei rapporti con clienti e fornitori l’incertezza di conoscere il mondo così com’è ci suggerisce che non esistono ragione e torto certi, ma le nostre opinioni sul mondo. Inoltre, non possiamo fidarci della razionalità nello spiegare scelte e decisioni, né nostre né dei nostri interlocutori, né prevederle.

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Nessuno è un’isola

La funzione sociale delle nostre idee.

 

Nessun uomo è un’Isola,
intero in se stesso.
Ogni uomo è un pezzo del Continente,
una parte della Terra.

John Donne

 

E’ l’era dell’individualismo o della condivisione? Ma a chi deve vendere beni e servizi, che importa? O come può ignorarlo?

 

La comunicazione è un’azione individuale o sociale?

Se la comunicazione è interpersonale, il mittente può prescindere dagli interlocutori? Parlerà unicamente delle sue esigenze o terrà conto dell’utilità massima che può avere lo scambio reciproco di informazioni (magari con buona attenzione ai feedback dei clienti)?

La derivazione della parola comunicare è latina, e indica un’azione con la quale si mette “in comune” qualcosa: è uno scambio quindi. La mia idea è al tuo servizio, e magari se mi dici che c’è qualche vizio di forma in ciò che ti fornisco non mi offendo, ma lo considero un dono di preziose informazioni che mi aiuteranno a condividere con te qualcosa di più mirato ai tuoi bisogni.

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